Arch. Andrea Ciabani

 

- Laurea Magistrale in Architettura presso la Facoltà di Architettura di Firenze in data 20 Settembre 2012, 108/110 in progettazione architettonica specialistica di edifici complessi dalla scala urbana a quella del dettaglio e progettazione ambientale specialistica;

- Nell’anno 2013 ha conseguito l’Abitazione all’Esercizio della Professione di Architetto, è iscritto all’Ordine degli Architetti della Provincia di Firenze.

- 19 Gennaio 2015 Consegue Attestato di Partecipazione al Corso, RECUPERO Progettare un intervento di recupero e riqualificazione energetica.

- 25 Febbraio 2015 Consegue l’Attestato di Partecipazione al Corso, Attestato di Prestazione Energetica, Nuove norme UNI/TS 11300 2014.

-  05 Marzo 2015 Consegue l’Attestato di Partecipazione al Corso, AZERO Edifici a Basso Consumo Energetico.

-  In data 05 Novembre 2020 consegue l’Abilitazione per Membri di Commissioni Edilizie, Paesaggistiche e Giudicatrici;

- Da Settembre a Dicembre 2008 collabora con lo Studio Anzillotti Associati, in Via del Gelsomino a Firenze, occupandosi di architettura e design.

- Da Novembre 2011 a Febbraio 2012 collabora con il Comune di Firenze presso la Direzione Impianti Sportivi, come cultore della materia, si occupa principalmente della redazione dello studio di fattibilità, del progetto preliminare ed esecutivo del nuovo impianto sportivo.

- Da maggio 2011 a Maggio 2012 collabora con lo Studio Ing. Tommaso Nappi, occupandosi principalmente di progettazione e direzione dei lavori sia architettonici che impiantistici.

- Da Febbraio 2012 ad Agosto 2012 collabora con lo Studio di Architettura Antonino Canonaco, come progettista architettonico. 

-  Da Dicembre 2012, conosce ed inizia a collaborare con l'Arch. Ilaria Magnolfi e insieme a lei, qualche anno più tardi, fonda AIM Studio - Architettura e Design. Attualmente, come la collega, lavora assumendosi tutte le responsabilità che la firma di un progetto prevede e organizzando in prima persona la progettazione e il cantiere; allo stesso tempo la forma dell’associato gli consente di condividere e affrontare in equipe le problematiche e le decisioni relative ai lavori e alla filosofia progettuale.